Lattenzione della sentenza Rotale c. Pompedda del 6 giugno 1997 è stata rivolta principalmente alla c. d. condicio potestativa in riferimento alla possibilité della generazione della prole da parte della donna convenuta. Dalle particolareggiate analisi della parte in iure della medessima sentenza risulta che alla luce della giurisprudenza prevalente una tale condizione potrebbe incidere sulla validité del consenso solo se assume forma di una condizione de praesenti avente come oggetto la capacité procreativa dell’altra parte.
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