Wpływ nadpobudliwości seksualnej na niezdolność podmiotu do powzięcia zgody małżeńskiej (kan. 1095, n. 3 KPK) w świetle wyroku Roty Rzymskiej c. Huber z dnia 26.07.1996 r.

Ginter Dzierżon

doi:10.21697/im.2002.7(13).11

Published: 2002-10-15

Vol. 13 No. 7 (2002)

L’influenza dell’ eccetibilita sulla incapacita ad assumere il consenso matrimoniale nella sentenza della Rota Romana c. Huber dei 26 luglio 1996

Ginter Dzierżon

Ius Matrimoniale

Section: Orzecznictwo sądowe

https://doi.org/10.21697/im.2002.7(13).11

Abstract

L’autore e commenta il contenuto della sentenza rotale pro nullitate emanata dal tito del can. 1095, n. 3 CIC. La concezione dei matrimonio come communità di vita tra i coniugi ha condotto ad applicare questa figura di incapacità anche all’ipotesi di satirismo, cioè una difunzione che provoca la continua insoddisfazione sessuale. Il noto uditore ha sotto lineato si tratta di incapacità ad a ssumere il oggetto dei consenso. In effetti il satirismo non consentendo l’instaurazione della communità di vita e amore coniugale che constituisce la sostaza dell’istituto matrimoniale vienne, può produrre nel soggetto una vera incapacità.

Keywords:

marital consensus, matrimonial consent, incapability for matrimonial consent, hypersexuality, canon 1095, n. 3 CIC/1983

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Dzierżon, G. (2002). L’influenza dell’ eccetibilita sulla incapacita ad assumere il consenso matrimoniale nella sentenza della Rota Romana c. Huber dei 26 luglio 1996. Ius Matrimoniale, 13(7), 199–205. https://doi.org/10.21697/im.2002.7(13).11

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