Published: 1998-10-15

L’esclusione dell’indissolubilità del matrimonio alla luce della più recente giurisprudenza della Rota Romana

Wojciech Góralski
Ius Matrimoniale
Section: Rozprawy i artykuły
https://doi.org/10.21697/im.1998.3(9).04

Abstract

„Exclusio boni sacramenti” (can. 1101 § 2 del CJC) rimanendo uno dei titoli dell'invalidità del matrimonio più spesso presentati nella cause matrimoniali presso i tribunali ecclesiastici esige una retta interpretazione, per cui è necessario rivolgersi alla giurisprudenza della Rota Romana.

Riferendosi alla più recente giurisprudenza rotale riguardante l’esclusione del „bonum sacramenti” l’autore riferisce le seguenti questioni: la retroattivita del can 1101 § 2 del CJC, la fonte del titolo dell'invalidità del matrimonio, il positivo atto di volontà (l’essenza e le proprietà, le azioni che non hanno i segni del positivo atto di volontà, le forme e i modi di prendere), l’inesistenza della differenza fra ,,ius” e „exercitium iuris”,                 la prova dell’ escusione.

Keywords:

indissolubility of marriage, exclusion of indissolubility of marriage, case-law of the Roman Rota

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Góralski, W. (1998). L’esclusione dell’indissolubilità del matrimonio alla luce della più recente giurisprudenza della Rota Romana. Ius Matrimoniale, 9(3), 89–114. https://doi.org/10.21697/im.1998.3(9).04

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