Autore tratta di can. 72 del concilio di Costantinòpoli dall’anno 691/692 d. C., di sua significazione storica, estensione e dimensione giuridica, anche valore canonico nella luce del Decreto Concili Ecumenici Vaticani II Orientalium Ecclesiarum, n. 16, comparando tutto questo con i canoni del Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium de impedimento disparitatis cultus (il can. 803, §§ 1-3) e de matrimoniis mixtis (i can. 813-816 e il can. 834, §§ 1-2). A base dei testi originari spiega, come dall’inizio finora la Santa Sede e le Chiese orientali acattoliche hanno interpretato l’impedimento disparitatis cultus inoltre come hanno risolto i problemi che portano con sé dei matrimoni misti. Soprattutto autore sottolinea aspetto ecumenico in materia codesta, che si manifesta nella vita pastorale e cooperazione fra due comunità - dei cattolici e acattolici.
Descargar archivos
Normas de citación
##plugins.themes.libcom.share##